In occasione delle celebrazioni per il 61° compleanno di Amma, Mata Amritanandamayi, sono stati presentati numerosi progetti per il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni indiane.
Il ministro degli Interni indiano, Rajnath Singh ha ufficialmente annunciato che il Mata Amritanandamayi Math (MAM) ha stanziato circa 3,2 Milioni di Euro a favore delle vittime dell’alluvione nel Jammu-Kashmir, nell’India Settentrionale, per costruire case per i senzatetto, distribuire sussidi alle vedove, donare beni di prima necessità agli alluvionati e fornire loro assistenza sanitaria, mettendo a disposizione medici e farmaci. Inoltre, su richiesta delle autorità locali, i volontari hanno già distribuito kit scolastici ai bambini del villaggio di Panjar, nel distretto di Udhampur.
Il Ministro ha anche consegnato le chiavi e i certificati di proprietà ai beneficiari del progetto di ricostruzione di case nel Sud dell’India, per il quale il MAM ha stanziato un fondo di circa 6,5 Milioni di Euro. Quest’anno, il MAM ha costruito 500 case in varie zone del Kerala, nel Sud dell’India, mentre attualmente ne sono in costruzione 250 nell’Uttarakhand, sempre nell’India del Sud, a favore delle vittime dell’alluvione dello scorso anno.
Sri. Shekhar Kapur, premiato regista, ha illustrato la piattaforma GetVu’s, collegata a un paio di occhiali appositi, per fare esperienza di una realtà interattiva in cui si può agire e muoversi con le proprie mani, infatti si può vedere e modificare, con il semplice gesto della mano, il mondo intorno: si possono cambiare i colori di un progetto edile, giocare a football sul tavolo della cucina, esplorare antichi siti archeologici e tanto altro ancora.
Il Primo Ministro del Kerala, Shri Oommen Chandy, ha lanciato invece il progetto di elettrificazione solare “Amrita Sphuranam”, grazie al quale il MAM fornirà energia elettrica solare all’intero villaggio rurale di Motakkara nel Wayanad. Questo progetto fa parte del Programma di Laboratori Residenziali dell’Università Amrita e dell’iniziativa Amrita SeRVe del MAM, volta a rendere completamente autosufficienti 101 villaggi in India.
Egli ha poi anche conferito il premio Amritakeerti Puraskar al poeta devozionale S. Rameshan Nair, anche autore, scrittore di testi, traduttore e commentatore di letteratura classica indiana, come le opere Tamil di Chalappathikaram e Thirukkural. Il premio include un premio in denaro di 123.456 rupie, circa 1.600 Euro e una statuetta della dea Saraswati e una dedica.
Il Ministro per la Cooperazione C. N. Balakrishnan ha presentato poi il progetto Amritadyuti – un sistema a basso costo per l’illuminazione domestica a energia solare -, sviluppato dal Centro Amrita per le Nanoscienze dell’Università Amrita, che è costituito da tre lampade a LED, una radio e una batteria alimentata da un impianto fotovoltaico. Il sistema verrà utilizzato nei villaggi adottati dal MAMA nell’ambito del progetto Amrita SeRVe e consentirà alle persone di disporre dell’energia elettrica anche se le loro abitazioni non sono collegate alle rete.
Balakrishnan ha anche presentato l’Amrita Karshakan, progetto che si pone l’obiettivo di fornire agli agricoltori in gravi difficoltà economiche strumenti che gli consentono di vendere i loro prodotti percependo un giusto guadagno. Il sistema consente loro anche di commercializzare i prodotti utilizzando gli sms, il web e le piattaforme mobili, in concomitanza con bancarelle reali, consentendo così alle persone di acquistare prodotti coltivati localmente a un prezzo equo. Questo sarà un grande passo avanti per i villaggi dell’Amrita SeRVe.
Sempre l’On. Balakrishnan, ha presentato due nuovi sistemi informatici sviluppati dal MAM denominati Big Data Framework e Internet of Things Platform.
L’Amrita Big Data Framework è un sistema informatico che consente, tramite una serie di ottimizzazioni, di analizzare facilmente grosse quantità di dati, estraendo da essi informazioni utili al contesto applicativo di interesse. Si tratta di uno strumento molto potente e che potrà essere utilizzato in diversi ambiti, quali quello medico e quello ingegneristico.
L’Amrita Internet of Things Platform è invece una piattaforma che permette di collegare e far comunicare tra loro vari dispositivi senza che sia necessario l’intervento umano.
L’Amrita Solar Dryer è invece un macchinario che permette di essiccare frutta, ortaggi ed erbe sfruttando la luce tramite un sistema di riscaldamento passivo indiretto, preservando così le proprietà nutrizionali dei prodotti.
Il Parlamentare K. C. Venugopal ha presentato l’Amrita A-One Fuel_Maker, un apparecchiatura che consente la produzione di bricchetti combustibili a partire da biomasse quali gusci, segatura, aghi di pino e foglie secche. La macchina, che adesso è in attesa di brevetto, non necessità dell’energia elettrica perché sfrutta l’energia prodotta da una bicicletta e, non solo consentirà agli abitanti dei villaggi di risparmiare sull’acquisto del combustibile, ma rappresenterà per loro anche una fonte di reddito.
Thiruvanchoor Radhakrishnan, Ministro del Kerala per Foresta, Trasporti e Ambiente, ha presentato l’apparecchio medico ”Amrita Aarogyam”, sviluppato dai Laboratori CREATE dell’Università Amrita, che combina un apparecchio medicale, un dispositivo a interfaccia e un dispositivo mobile. Questi dispositivi sono configurati con il programma di attenzione alla salute e monitoraggio Amrita e permetteranno agli abitanti di villaggi rurali, che di solito non hanno facile accesso a tempestive cure sanitarie, di ricevere responsi su misura e linee guida per modificare il proprio stile di vita, controllare in maniera ottimale e tenere monitorata la propria salute.
Egli ha poi presentato l’Amrita Santhulam (istruttore di equilibrio), è un sistema di riabilitazione a basso costo, per pazienti anziani affetti da ictus, morbo di Parkinson, neuropatia periferica, diabete, distorsione della caviglia e patologie similari che pregiudicano l’equilibrio statico e dinamico del corpo umano. Questo programma è stato sviluppato dai laboratori Ammachi Labs dell’Università Amrita insieme con il Dipartimento di Fisiatria dell’Ospedale Amrita
Il sistema di allenamento dell’equilibrio motiva i pazienti a eseguire ripetuti esercizi riabilitativi attraverso una serie di giochi funzionali che offrono la possibilità di simulare il mondo reale. Il sistema fornisce un riscontro audio-visivo dell’equilibrio dei pazienti, mentre eseguono attività come lavarsi i denti o allacciarsi un bottone, modo molto innovativo per accostarsi alla malattia del paziente. I dottori possono analizzare i progressi della terapia di un paziente con un riscontro immediato. Un programma di software per l’analisi avanzata dell’equilibrio fornisce ai dottori e ai terapisti informazioni qualitative sui progressi della terapia sul paziente.
Il Mata Amritanandamayi Math ha distribuito anche 100 certificati e relativi assegni pensionistici a nuovi beneficiari e inoltre vorrebbe estendere il suo programma pensioni Amrita Nidhi da 69.000 a 99.000–30.000 pensioni in più.
Il MAM ha anche elargito 100 assegno a bambini bisognosi, inclusi nel progetto Vidyamritam Scholarships per i meno privilegiati, progetto iniziato nel 2007, grazie al quale, oggigiorno, 51.000 bambini stanno ricevendo borse di studio, sotto forma di rata mensile, fino al termine del loro percorso educativo.
Amma ha celebrato 63 matrimoni di coppie in stato di povertà, con il sostegno del MAM che ha fornito tutti i vestiti per i matrimoni, gioielli, la festa è tutti gli altri preparativi. Negli ultimi anni, Amma ha condotto numerosi matrimoni di massa, durante le celebrazioni del suo compleanno.
Amma e l’ex ministro della giustizia Sridevi, hanno distribuito sari a donne destinatarie del programma pensionistico Amrita Nidhi e alle mamme degli studenti iscritti al programma delle borse di studio Vidyamrita. In tutto sono stati donati 150.000 sari che verranno portati ai villaggi da persone designate a rappresentarli.
Il Ministro della salute del Keralal Sivakumar, ha presentato il Microbial Fuel Cell, sistema sviluppato dal Centro Amrita per le Biotecnologie e che consente di generare elettricità sfruttando l’energia prodotta dai batteri presenti nelle acque reflue, effettuando al contempo una purificazione delle acque. Tale sistema rappresenta un passo avanti nella risoluzione delle problematiche sanitarie ed energetiche che affliggono l’India.
L’On. George, parlamentare del Kerala, ha presentato l’Amrita Veechi, elettroencefalografo wireless a basso costo realizzato dal Centro Amrita per le Nanoscienze. È un dispositivo dotato di un’interfaccia cervello-computer e che, oltre ad essere molto utile negli studi cognitivi, potrà essere utilizzato anche per la diagnosi di epilessia e commozioni cerebrali.
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