Unguento di calendula

Durante un laboratorio tenuto da GreenFriends nel febbraio 2010 abbiamo realizzato, tra le altre cose, una crema a base di fiori di Calendula e Cera d’Api. Eccone la ricetta…

 

 

PREPARAZIONE DELL’UNGUENTO DI CALENDULA

 

Ingredienti
per 1 Kg per 100 gr

Olio di Calendula

820 ml

80 ml

Cera d’Api 180 gr 20 gr
Olio essenziale legno rosa 2,5 ml 6/7 gocce
Olio essenziale palmarosa 2,5 ml 6/7 gocce
Miele 1 cucchiaio 1 cucchiaino da tè

 

Preparazione dell’Oleolito di Calendula

Immergere 200 gr di fiori freschi di Calendula Officinalis in 1 litro di buon olio, meglio se extravergine di oliva. E’ preferibile utilizzare i fiori secchi poiché l’assenza di acqua riduce il rischio di muffe, in questo caso se ne useranno solo 100 gr per ogni litro di olio. Le molte varietà in cui si presenta la Calendula non contengono altrettanti principi attivi della varietà officinale. Per un buon Oleolito di Calendula bisogna utilizzare la Calendula officinalis, meglio se selvatica.

Lasciare macerare in un barattolo di vetro scuro o oscurato con carta velina scura o stoffa per minimo 20 giorni, fino a un massimo di 45 giorni.

Filtrare e conservare in un barattolo o una bottiglia dal vetro scuro avendo cura di porre l’etichetta con la data del confezionamento. Conserva le sue proprietà per massimo 2 anni. In questo modo si ottiene l’Oleolito di Calendula che si può usare tale e quale oppure per realizzare un unguento.

 

Preparazione dell’unguento di Calendula

Fondere la cera in un contenitore a bagnomaria.

Aggiungere l’olio tiepido e girare fino a completa miscelazione.

Raffreddare poi togliendo dal fuoco e dopo almeno 10 minuti aggiungere al composto il miele e gli olii essenziali.

Amalgamare velocemente e versare, prima che l’unguento rapprenda, negli appositi contenitori di vetro opale.

 

Aggiunta degli oli essenziali

Si possono aggiungere degli oli essenziali alla crema di Calendula adottando qualche precauzione o affidandosi ai consigli di un esperto. Molti oli essenziali sono irritanti a contatto con la pelle, altri sono fotosensibili, ci vuole quindi una certa conoscenza per scegliere quegli oli assolutamente sicuri da usare sulla pelle, come lavanda, tea tree, rosa, palmarosa, geranio, sandalo…. Non si deve tuttavia eccedere nel dosaggio, poche gocce saranno sufficienti. Gli oli essenziali conservano il prodotto più a lungo e aggiungono le loro proprietà al balsamo. Un millilitro corrisponde a 25 gocce.

 

Uso dell’oleolito e dell’unguento di Calendula

Allevia tutti gli stati infiammatori della pelle. Oleolito e crema come idratante e antirughe. Oleolito è particolarmente adatto per il trattamento di varici, soprattutto in sinergia con l’olio essenziale di sandalo.

Usare all’occorrenza per lenire ferite, scottature, scottature solari, screpolature e punture di insetto. Particolarmente indicato per la pelle delicata dei bambini.

L’unguento di Calendula spalmato sulle labbra secche e screpolate è un ottimo emoliente e cicatrizzante. Ammorbidisce le pelli secche, attenua la couperose, si può usare come crema da notte e come crema per le mani.