Amma ha sottolineato in varie occasioni la necessità di ritrovare un atteggiamento rispettoso verso Madre Terra. Questo pianeta è un essere vivente, sorgente della vita stessa e merita il nostro rispetto e cura, non è solo una roccia senza vita galleggiante nel vuoto dello spazio.
Sono numerosi gli episodi in cui Amma dimostra lo stesso amore e attenzione ad una pianta, un uccello, un insetto così come fa con noi, suoi figli umani, in questo modo ci insegna ad essere più espansivi nel nostro donarci, a vedere tutti gli esseri e le cose come divino.
Un giorno a San Ramon, mentre ritornavano in automobile dal Tempio, dopo una mattinata di darshan, un devoto ha indicato ad Amma gli alberelli che stavano crescendo su entrambi i lati della strada e le ha detto con reverenza:
“Li Abbiamo piantati, all’inizio di quest’anno, Amma. Ogni piccolo albero ha un nome. Questo qui è “Compassione”, il prossimo è “Pazienza” e così via. Quando ogni piccolo seme è stato lasciato cadere nella terra, sono state cantate preghiere e ci siamo soffermati a contemplare la qualità del nome di ogni buca.”
Amma ha gradito molto e apprezzato apertamente:
“Questi alberelli cresceranno fino ad essere grandi alberi capaci di maggior forza e resistenza di qualsiasi altro albero ordinario. Sai perché? Perché ognuno di loro è pervaso della qualità che tu, con tanto amore, hai piantato insieme a loro. Anche le piante e gli animali hanno la capacità di assorbire e trattenere tale sottile qualità, non solo gli uomini. ” – Amma