Operazione chirurgica su donna affetta da rara anomalia causa di seno fuori dalla norma.

The surgical team included Dr. Mohit Sharma, Dr. Vasundhra Jain, Dr. Neha Suri, and Dr. Anil Murarka.

Una donna di 23 anni mediorientale, nel pieno della giovinezza, si è presentata fortemente stressata per via degli enormi seni sviluppatisi a seguito di una gravidanza. Per un’anomalia rara questi sono cresciuti a dismisura sino a pesare 11 kg e a raggiungere le ginocchia. La donna a stento poteva stare in piedi 5 minuti e difficilmente si avventurava fuori casa.  La rara anomalia, una gigantomastia bilaterale gestazionale, si sviluppa durante la gravidanza e porta alla formazione di seni giganti a causa della crescita di tessuto mammario in eccesso.

Purtroppo era la quarta volta che la donna abortiva il feto e questo le stava comportando un disagio importante a livello fisico, sociale ed emozionale.  Dopo sette mesi di sofferenza la donna è stata infine operata con successo dal team di specialisti dell’Amrita Hospital, Faridabad, con un intervento durato 10 ore.  La paziente aveva consultato diversi ospedali nel suo Pase di origine e in India ma le avevano prospettato l’amputazione del seni e la ricostruzione successiva con impianto di protesi, con rischio molto alto di emorragia e conseguente perdita della vita durante l’intervento. Infine, la donna si è recata all’Amrita Hospital a Faridabad. 

Il dr. Mohit Sharma, primario del Reparto di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’ Amrita Hospital di Faridabad ha detto: “La paziente è arrivata con un seno estremamente ingombrante e un’anamnesi di diversi aborti negli anni precedenti. Soffriva di gigantomastia bilaterale gestazionale sviluppatasi durante la terza gravidanza terminata in aborto spontaneo alla 22ma settimana.  “La donna  aveva sviluppato un enorme seno durante tale periodo e si è rivolta a noi solo dopo averne sofferto per vari mesi. L’intervento è stato molto impegnativo e ha richiesto l’intervento di un team multidisciplinare al fine di ottimizzare i passaggi”. 

I chirurghi guidati dal dr. Sharma, hanno optato per una mastectomia e con asportazione completa dei capezzoli che  hanno rimpiazzato con un innesto  di pelle. Non è stato possibile operare in altro modo in quanto non era possibile irrorare di sangue la zona delle areole e dei capezzoli. I dottori hanno effettuato la mastectomia trattando la zona areola/capezzoli come separata, mettendo al loro posto innesti dell’intera lunghezza. Il dr. Sharma ha condiviso i dettagli dell’intervento raccontando: “Abbiamo sviluppato una procedura innovativa, utilizzando lembi di pelle del seno in esubero come riempitivo per mantenere il volume del seno. In tal modo, il seno è stato rimodellato in maniera estetica e la pelle in eccesso e il grasso sono stati riutilizzati.

La pelle è stata rimossa sia dai lembi esterni sia da quelli interni e poi si è proceduto con il riempimento dei lembi per mantenere il volume all’interno dell’involucro del seno. Interrotto il sanguinamento con uno speciale bisturi armonico, abbiamo suturato il seno meticolosamente dopo aver inserito drenaggi per eliminare il sangue e le secrezioni in eccesso”. Ha aggiunto: “Abbiamo poi posizionato le areole e i capezzoli nella posizione prestabilita, fissandoli con una colla speciale e li abbiamo ricoperti con una garza per garantire la loro completa normalizzazione dopo l’innesto. Questo caso era molto complesso ed è stato molto impegnativo fermare l’emorragia creando un seno di aspetto normale.

Tuttavia, grazie allo studio di un piano e l’intervento di due team siamo riusciti a minimizzare la perdita di sangue ed ottenere un risultato soddisfacente per la paziente”. L’intervento e la degenza postoperatoria della paziente sono andati bene, ed ora è libera di camminare e muoversi liberamente. Come mantenimento potrebbe aver bisogno di ulteriori correttivi in un secondo momento. Il team chirurgico annoverava anche il consulente senior dr. Anil Murarka, la dr.ssa Vasundhra Jain e la dr.ssa Neha Suri. La donna ha detto dopo l’intervento: “Sono molto felice del risultato dell’operazione, sono di nuovo come ero prima. Non vedo l’ora di riprendere di nuovo una vita normale. Ringrazio i dottori dell’Amrita Hospital per aver intrapreso tale intervento che è stato un successo”.