Un impegno della Spiritualità per la costruzione della reciproca comprensione e pace
Un dialogo Medio-Oriente-Asia, Beirut, Libano, 12-14 novembre 2006
Messaggio di Sri Mata Amritanandamayi Devi
Amma rivolge i suoi saluti alle incarnazioni dell’Amore Divino e del Sé Supremo.
Reverendo Aram I e distinti dignitari, permettetemi per prima cosa di esprimere il mio rincrescimento per non essere in grado di partecipare ai lavori di questa conferenza a causa di altri programmi pianificati in precedenza. Il mio supporto totale sarà sempre presente per incontri come questo e per qualunque iniziativa scaturita da questa conferenza.
Il dialogo tra le religioni e i leaders religiosi del Medio Oriente e dell’Asia che si sono ritrovati qui è di grande valore. Il Medio Oriente ha tre importanti religioni Abramiche: il Giudaismo, il Cristianesimo e l’Islam. L’Asia ha dato i natali a religioni come l’Induismo, il Buddismo, il Confucianesimo, il Sikhismo, il Jainismo, il Taoismo, etc. Insieme esse comprendono le maggiori religioni del mondo.
La maggior parte dei conflitti sorti nel mondo nel nome della religione ha avuto origine nel Medio Oriente e, proprio per questo, è appropriato che tali conflitti trovino una fine proprio qui. Amma chiede che le guide religiose e i delegati presenti a questa conferenza promettano solennemente di diffondere da qui il messaggio di pace e comprensione.
Il problema principale dei praticanti delle religioni è che sono influenzati da forze esterne, ma se saranno pronti a pensare e ad agire come una sola forza unita, potranno raggiungere unità e pace, anche se attualmente sembra impossibile.
Le religioni non sono state create per causare problemi, ma per porvi fine. Quando però le religioni rimangono intrappolate nella politica, diventano come frecce che hanno cambiato direzione rispetto al bersaglio. Una volta scoccata, la traiettoria di una simile freccia è molto difficile da correggere. Le scritture delle religioni, le guide religiose e i loro insegnamenti sono come la faretra, l’arco e la freccia.
Il vero obiettivo è la spiritualità. Le frecce degli insegnamenti spirituali che i leaders prendono dalla faretra delle scritture devono essere in grado di risvegliare nei seguaci la spiritualità.
Quando questo bersaglio fallisce e le religioni diventano mezzi per proteggere gli interessi individuali, i problemi cominciano a sorgere. Dove, invece, lo scopo è la spiritualità, la pace e l’unità automaticamente prevalgono. Se si divaga dalla meta, tutto si sgretola.
Quante guerre ha intrapreso la specie umana? Quanti bambini e persone innocenti sono state uccise? Quanti miliardi sono stati spesi in guerre e armi? Quanti milioni di persone sono precipitate nelle tenebre della paura, della fame e della povertà? Che cosa abbiamo guadagnato da tutto questo? Per quale beneficio lo abbiamo fatto?
Leaders politici e spirituali, operatori sociali e ambasciatori della cultura continuano a fare discorsi di pace, ma la pace oggi è solo un miraggio.
Se non cercheremo di trovare delle soluzioni creative ai problemi esistenti e a realizzarle, le persone perderanno la fede in conferenze come questa. Ciò non deve accadere. Questa conferenza deve produrre almeno un barlume di speranza che, se realizzato, potrà diventare lentamente un fuoco che si accende, e diventare poi radioso come il sole e illuminare tutto il mondo. Possa questo diventare realtà.
Con la preghiera che la benedizione del Sé Supremo renda possibile raggiungere tale obiettivo, Amma formula i suoi migliori auguri per questa conferenza.
Sri Mata Amritanandamayi Devi