09-11 novembre, Milano, Italia
Tour Europeo 2013
Anche per Milano, una delle più grandi aree urbane in Europa, è giunto il momento di ospitare il programma di Amma per quest’anno. Se la folla di Tolone, la tappa precedente, era senza dubbio immensa, a Milano l’afflusso è stato continuo.
Ogni volta che Amma scendeva le scale per giungere nella sala di Malpensa Fiere, si scatenava un applauso tonante e tutti si alzavano in piedi. Ogni centimetro dei 30.000 metri quadrati era sempre colmo di persone sin dall’inizio di ogni programma e la folla, traboccante, riempiva anche il padiglione adiacente, della stessa dimensione.
Ogni mattina, Amma arrivava alle dieci esatte e non lasciava la sua postazione fino a oltre le cinque del pomeriggio. I programmi serali continuavano quasi fino all’alba del giorno successivo. Quando Amma lasciava la sala dopo ogni programma, i devoti stavano in fila per centinaia di metri lungo il corridoio accanto alla sala, in attesa di un altro assaggio del suo sorriso o di un tocco della sua mano.
Data la grande risonanza mediatica della visita annuale di Amma per la regione, i media locali si sono avvicendati nel padiglione del programma per documentarne i dettagli. “La Repubblica”, quotidiano di maggiore tiratura in Italia, ha pubblicato un articolo intitolato “30.000 in coda per Amma – la donna che abbraccia.” Ulteriori articoli sono apparsi anche su altri quotidiani nazionali come “Il Giorno” e “Il Giornale”, che ha titolato: “l’Abbraccio di Amma attira una folla enorme” e “Cure per un mondo in crisi? Il potere dell’abbraccio.” La RAI – Radiotelevisione Italiana -, società nazionale di trasmissione pubblica in Italia e seconda più grande emittente del paese, ha documentato la visita di Amma nell’edizione del telegiornale della sera, trasmesso in nove vicini paesi europei.
Il programma di Milano di quest’anno ha previsto anche diverse opportunità per i devoti locali di esprimere il loro amore per Amma e mettere in pratica i suoi insegnamenti. Da quasi tutte le province d’Italia sono stati tenuti programmi culturali per i tre giorni, compresa un’esibizione di danza Bharatnatyam, un recital con sitar, un ensamble di voci e una performance di un solo uomo che si è prodigato a suonare oltre dieci strumenti musicali.
Passeggiando all’interno del complesso fieristico, si potevano vedere volontari impegnati allegramente nel loro lavoro, che cantavano bhajans insieme, condividendo così la gioia del servizio disinteressato all’umanità. Lungo il corridoio d’ingresso era stata allestita una mostra con indicazioni relative al programma “Indeed” di Amma, con anche l’esposizione di una casa per uccelli fatta di lattine e altre opere d’arte realizzate con materiali di scarto. Un gruppo di “figli” italiani gli “Amrita Bala Kendra”, ha eseguito un brano molto toccante sull’importanza di preservare la natura, ricevendo subito dopo un grande applauso dal pubblico.
Altra gradevole presenza, una delegazione di circa cento devoti provenienti dalla Grecia giunti a Milano per invitare Amma a raggiungere al più presto anche il loro paese. Il pubblico è stato affascinato e coinvolto dalla loro performance nel corso della quale hanno eseguito canti popolari greci e bhajans. All’inizio, tutti loro hanno tenuto in vista un enorme striscione che diceva: “Amma, per favore vieni in Grecia!”.
Come a Tolone, anche in questo caso il programma dell’ultima serata è andato avanti ininterrottamente per oltre quindici ore fino a che l’ultima persona ha ricevuto l’abbraccio di Amma. La sconfinata pazienza di Amma era la dimostrazione vivente dell’insegnamento impartito nel suo discorso della seconda sera: “Coloro che hanno pazienza raggiungono il successo in ogni campo della vita. L’amore e la pazienza sono come due facce della stessa medaglia. La pazienza è vigilanza, è focalizzarsi su un solo obiettivo, è consapevolezza, è devozione.” Attraverso la sua pazienza e il suo amore, Amma ancora una volta ha catturato i cuori di tutti coloro che sono venuti a incontrarla quest’anno.
Mentre il camper si apprestava a lasciare la sede del programma, le cime innevate delle Alpi meridionali, luccicavano magicamente sotto i raggi del sole del mattino. Queste maestose cime, che superano i 4500 metri di altezza, sembravano ricordare Amma in piedi nel suo sari bianco, ed era come se le stesse lasciando al suo posto per sorvegliare i suoi figli italiani fino a quando farà ritorno l’anno prossimo…