A tre giorni dal disastro, Embracing the World ha inviato il suo primo gruppo di volontari nelle zone colpite per distribuire cibo e acqua agli sfollati.
Dopo due viaggi a Ishinomaki, le squadre di soccorso di ETW hanno concentrato i loro sforzi nel villaggio di Rikuzentakata, una lontana città costiera di 23.000 abitanti, con disperato bisogno di volontari e aiuto. Dopo la prima visita alla città, l’Ufficio sede della direzione delle opere di soccorso ha presentato a ETW una richiesta ufficiale affinché continuasse a intervenire in quella zona.
Approssimativamente il 10% della popolazione di Rikuzentakata ha perso la vita nel disastro, e quasi un terzo dei funzionari della città. Alla fine di aprile 2011, il 70% della popolazione che aveva avuto le case danneggiate o distrutte, era distribuita in 88 diversi campi per sfollati.
I volontari di ETW hanno lavorato in collaborazione con il Centro Volontari di Rikuzentakata, concentrando ogni giorno il lavoro su quello che era ritenuto più urgente.
I loro interventi hanno incluso: supportare gli sfollati nei campi, cucinando e servendo i pasti; gestire una scuola materna per i bambini più piccoli; offrire un servizio di lavanderia; rimuovere fango e detriti dalle case danneggiate; ripulire gli spazi pubblici e le strutture civili danneggiate (come la sede dei vigili del fuoco); smistare e trasportare le provviste e distribuire acqua potabile. I volontari hanno anche pulito dalle macerie i terreni agricoli in modo che gli agricoltori potessero ricominciare a coltivare.
Oltre a continuare a dare risposta ai bisogni più immediati degli abitanti di Rikuzentakata, i progetti a lungo termine di ETW offrono supporto psicologico alle vittime del disastro e corsi gratuiti di Amrita Yoga e Meditazione IAM. ETW ha in progetto anche di inviare, se necessario, materiali di soccorso nell’area colpita.