Il potere di cambiare

4 maggio 2010

In occasione della Giornata Internazionale della Terra celebratasi il 22 aprile scorso, i membri di AYUDH hanno deciso di agire e fare qualcosa per la collettività, affermando dei propositi per un cambiamento, dapprima in se stessi e poi nella società, quel cambiamento che renderà il nostro pianeta un posto migliore in cui vivere.


ayudh-treeAyudh Delhi ha celebrato la Giornata della Terra realizzando due stand nei punti tra i più importanti di Delhi, il centro commerciale Saket Select City Mall, uno dei più grandi della città, e la stazione della metropolitana di Rajiv Chowk, la più affollata di Delhi.

L’idea era quella di dare alle persone la possibilità di rinvigorire la Terra – dipinta come un albero secco sul punto di morire – con nuove foglie che rappresentavano le loro idee. Idee su come potrebbero determinare un cambiamento nell’ambiente e sulla nostra Terra. I giovani di AYUDH consegnavano ai visitatori delle foglie di carta sulle quali essi potevano scrivere il loro contributo, per poi attaccarle all’albero.

La risposta in entrambi gli stand è stata grandiosa. Nella stazione della metropolitana, l’albero si è riempito di foglie in meno di 20 minuti! Si sono così dovuti attaccare diversi strati di foglie. Gente di ogni condizione…ricchi e poveri, vecchi e giovani si affollavano intorno all’installazione per fissare le loro idee sull’albero. Quelli che erano giunti per primi, ritornavano con amici e parenti. I bambini hanno trovato uno spazio a loro dedicato in cui partecipare a un quiz. Le persone si  interessavano alle idee espresse da altri, e promettevano di mantenere i proponimenti che stavano scrivendo.

 

ayudh-tree2Il successo degli sforzi dei membri di AYUDH è costituito dal fatto di determinare immediatamente un cambiamento nell’atteggiamento delle persone riguardo il nostro pianeta. Sebbene molti parlassero appassionatamente del disagio che provavano di fronte alla situazione ambientale, e di quanto impotenti si sentissero nell’affrontarla, tuttavia hanno anche detto che lo stand di AYUDH li ha aiutati a comprendere che molte altre persone condividevano la loro preoccupazione, e che se ognuno facesse bene la sua parte potremmo ancora salvare la Terra.

 

Il loro sconforto si era trasformato in speranza e nella promessa di essere più cauti in quello che avrebbero fatto nel futuro.

Le celebrazioni della Giornata della Terra si sono concluse ricordando che sono ancora molte le cose che devono essere fatte.