Quando siamo immersi nella velocità della vita, un anno può sembrare poca cosa: se ci guardiamo indietro, i giorni e le settimane si perdono nel vortice del tempo e poche cose ci appaiono cambiate, rispetto all’anno precedente. Un bambino che compie un anno, invece, ci dimostra che ogni mese porta con sé nuovi cambiamenti, nuove sfide e nuove trasformazioni.
Il Centro di Amma in Italia ha festeggiato il 14 e 15 ottobre il suo primo compleanno e questo anniversario speciale è stato celebrato con due giorni pieni di emozioni, ricordi e tanta voglia di guardare al futuro.
Quale modo migliore di festeggiare se non poter avere con noi Swami Shubamritananda Puri, che per due giorni ci ha regalato i suoi preziosi insegnamenti e ha condiviso con noi alcune bellissime testimonianze della sua lunga esperienza vicino ad Amma.
Il ritiro è iniziato sabato mattina con Archana e yoga, seguite da una buona colazione e un discorso molto ispirante tenuto da Vinod, Brahmachari italiano residente da più di vent’anni ad Amritapuri.
Alle ore 12, all’ingresso del Centro sono stati messi a dimora alcuni cespugli di rose: crescendo e spargendo il loro profumo fragrante, le rose saranno simbolo non soltanto del primo anniversario, ma anche del fatto che il Centro ha tra i suoi scopi quello di diffondere la fragranza e il messaggio di Amma nel mondo (a tutti è noto come il profumo di Amma ricordi quello della rosa) e spetta a noi dare la giusta attenzione e cura affinchè queste rose possano crescere e prosperare. La messa a dimora è stata accompagnata dalla recita del mantra ‘Om Lokah Samastah Sukhino Bhavantu’, per invocare la pace e la felicità di tutti gli esseri viventi in tutto l’universo.
Dopo pranzo, il ritiro è entrato nel vivo dei festeggiamenti attraverso un momento molto toccante di condivisione collettiva. La proiezione di un video con alcuni momenti dell’inaugurazione del Centro a ottobre 2022 e testimonianze di volontari che hanno collaborato alla sua realizzazione ha aiutato i presenti a rompere il ghiaccio e a scambiare pensieri, emozioni e desideri relativi al primo anno di vita del Centro. Molti hanno parlato a cuore aperto della loro esperienza al Centro, delle sfide incontrate per trasformare l’edificio in un luogo che potesse rispecchiare gli ideali trasmessi da Amma e della bellezza della condivisione e del servizio disinteressato. Il Centro è stato descritto da più persone come un’oasi di pace e di rigenerazione spirituale, in cui gli insegnamenti di Amma si fanno azione tramite lo spirito di servizio,le numerose attività e i tanti eventi, di molteplice natura, che sono stati realizzati nel corso del primo anno. Al termine è stato presentato un portachiavi a ricordo dell’anniversario del Centro, realizzato dai volontari con l’aiuto di un artigiano professionista e accompagnato da una bellissima frase di Amma sull’Ashram.
Nel primo pomeriggio di sabato, Swami Shubamritananda Puri è arrivato al Centro, accolto dalla gioia dei partecipanti al ritiro. Dopo il momento di condivisione, Swami, che era stato presente in occasione dell’inaugurazione un anno fa, ha ricordato a tutti quanto il Centro sia cresciuto e si sia trasformato grazie all’impegno e all’amore dei residenti e di tutti i volontari coinvolti.
Swami ha poi guidato i presenti in un momento di meditazione seguito dai Bhajans, allietati dalla sua voce melodiosa.
Dopo la cena e il seva è stato il momento della danza e della musica, con lo spettacolo della bravissima danzatrice di danza indiana classica Bharatanatyam Giuditta De Concini seguito dalle emozionanti canzoni di Francesco detto Andrea.
Domenica il programma è iniziato con l’Atma Puja, una cerimonia per la pace guidata da Swami Shubamritananda Puri, che ha illustrato con grande chiarezza e semplicità i principii che animano da tempi antichissimi questo rituale propizio in India. Dopo il momento della colazione, Swami ha tenuto un discorso molto bello sull’importanza del Centro e del servizio disinteressato. Ricorrendo a esempi semplici ed efficaci, Swami ci ha parlato dei principii su cui si fondano i Centri di Amma e ci ha invitato ad espandere le attività del Centro, trasformandolo in un luogo di trasformazione per noi e per il mondo. È seguita un’appassionata sessione di domande e risposte, un’opportunità davvero preziosa per tutti i presenti, che hanno potuto beneficiare della grande saggezza, chiarezza e semplicità di Swami.
Dopo il pranzo e il seva, il ritiro si è concluso con una sessione di bellissimi Bhajans, seguiti dall’Arati e dai saluti.
Infine ancora un momento speciale è stato quando Swamiji, rimasto con solo i residenti del Centro, ha deciso di servire loro il pasto ricordando il bellissimo gesto che Amma fa verso i suoi figli e prima di mangiare insieme ai presenti Swamiji ha ringraziato il piccolo nascente gruppo di residenti perché ogni giorno mantiene attivo il Centro.
Tornando alle nostre vite di tutti i giorni, abbiamo sentito grandissima gratitudine e gioia per aver potuto trascorrere alcuni giorni in presenza di Swami Shubamritananda Puri: le sue parole, il suo sorriso e la sua profonda conoscenza dei principii spirituali e umanitari che sono alla base degli insegnamenti di Amma sono sempre una grandissima fonte di ispirazione per tutti coloro che hanno l’opportunità di ascoltarlo, e ci accompagneranno donandoci forza e dolcezza nei giorni a venire. Abbiamo provato gratitudine e gioia anche per aver festeggiato insieme il primo anno di vita del Centro. Come a un bambino che dopo dodici mesi inizia a muovere i primi passi da solo nel mondo, vogliamo augurare al Centro il meglio in questa ricorrenza speciale: Buon primo compleanno, e altri mille di questi giorni preziosi e felici.