Ridurre le quantità di rifiuti che altrimenti andrebbero in discarica è una priorità in questo momento, e già separando la frazione organica vedremo il nostro secchio del generico riempirsi molto meno.
con gli scarti organici di casa possiamo fare un compost che poi ci servirà per il nostro giardino, l’ orto e per tutti i travasi delle piante. Già in casa possiamo iniziare il processo di fermentazione nebulizzando nel secchio dell’organico l’EM o l’EM attivato. I microrganismi in esso contenuto accelereranno questo processo di maturazione e di trasformazione ed eviterà oltretutto il cattivo odore, meglio ancora se maneniamo il contenuto del secchio con minor ossigeno, cioè coperti o pressati con un peso sopra.
I microorganismi contenuti nell’ EM lavorano in maniera ottimale in uno stato anaerobico, cioè appunto con minor aria possibile, dopo dieci/ quindici giorni sarà possibile svuotare il secchio dell’organico in giardino in una buca e coprire con la terra in modo da mantenere la giusta umidità. Se questo non fosse possibile, possiamo altrimenti versare l’organico, già in parte fermentato, in un altro contenitore (es.le campane che danno in dotazione i comuni per l’organico) oppure in giardino dove abbiamo predisposto il compostaggio e mischiarlo con del terriccio o terra, richiuderlo in modo che rimanga poca aria dentro. E’ importante che il compost venga mantenuto con una giusta umidità, non troppo bagnato ne troppo secco. In questo modo avremo un ottimo concentrato per concimare piante o ortaggi.
Questo tipo di compost nella terminologia EM viene chiamato “Bokashi EM anaerobico”, dal giapponese “miscuglio” ,esiste in commercio un secchio per la casa, studiato appositamente: “secchio bokashi”, con una griglia e un rubinetto per scolare i liquidi in eccesso.
Possiamo creare nel nostro giardino un posto per il compostaggio, e farlo in maniera tradizionale. il luogo scelto, dovrà essere possibilmente in ombra per evitare che in estate si secchi troppo. ci sono svariati sistemi per compostare facendo un cumulo o utilizzando una apposita campana di plastica.
In questo caso possiamo creare maggiore quantità di compost utilizzando anche gli sfalci del prato, fogliame o fiori, carta non stampata e sminuzzata, evitare olii o carne. Per dare un avvio più veloce alla fermentazione e maturazione del compost possiamo utilizzare il concentrato sopra menzionato Bokashi EM anaerobio. L’EM cioè i microrganismi efficaci, che noi nebulizziamo, accelerano il processo di fermentazione permettendo cosi’ di superare più velocemente lo stadio di putrefazione nocivo al nostro compost.
Produzione di Bokashi EM in maniera tradizionale
1. acqua buona 10 lt. (non clorata o trattata con ceramiche EM)
2. Melassa 300 ml (dosaggio proporzionale al
valore energetico del materiale)
3. EMa (oppure EM1) 300 ml
4. materiale organico misto 100 lt. (più granulato, tanto più veloce il processo della fermentazione)
Note: In caso ideale si aggiungono 100 g di calce corallina o di conchiglie di
mare e farina di roccia/basaltica!
sciogliere la melassa in acqua calda, aggiungere quindi EM e atomizzare strato per strato il materiale da compostaggio ben misto con soluzione EMa/melassa, aggiungendo eventualmente anche sostanze minerali, avere cura di mantenere la giusta umidità, regolando i liquidi per evitare il formarsi di grumi
coprire all’esterno con una pellicola chiara per creare condizioni aerobie
la fermentazione sarà conclusa dopo 4 – 8 settimane nel periodo da primavera all’autunno, d’inverno il processo dura più a lungo.
per saperne di più visitare il sito:
[“Corso di compostaggio domestico” dell’associazione Italia Nostra]