La squadra “Exalters”, formata dagli studenti Amrita del campus di Coimbatore, sotto la guida del Dr. Sriram Vasudevan, si è aggiudicata il primo premio del TCS EngiNx con il progetto “Pionieri di un dispositivo indossabile e versatile per eliminare definitivamente i tremori alla mano”. L’Università Amrita aveva già vinto la precedente edizione, nel 2018.
EngiNx (Engineering for the Next Generation) è una gara di design innovativo ingegneristico organizzata ogni anno dalla Tata Consultancy Services (TCS, il più grande fornitore indiano di servizi informatici) e quest’anno, il team Exalters ha conseguito, oltre che la vittoria, anche la somma di 500.000 rupie (oltre 6300 euro). La finale di questa settima edizione si è tenuta a Calcutta. Più di 100.000 studenti di 400 istituti di tutta la nazione si sono iscritti a questa competizione il cui tema era “Eminenza digitale: rendere le cose intelligenti”. La sfida consisteva nel creare prodotti intelligenti con cui poter sviluppare nuovi settori commerciali e raggiungere obiettivi di utilità sociale. I team si sono avvalsi di tecnologia digitale come IoT, analisi di dati e sistemi cognitivi per risolvere problemi di produzione, scienze biologiche e sociali, salute, forniture di servizi e logistica. Dopo quattro fasi elettrizzanti, i primi cinque team sono passati alla finale e l’Università Amrita di Coimbatore è stata dichiarata vincitrice, seguita dai secondi in classifica, l’Istituto di Ingegneria e Management di Calcutta, e dal K.S Institute of Technology di Bangalore, al terzo posto.
Ai vincitori è stato dato un premio di 500.000 rupie, ai secondi classificati 250.000 rupie, e ai terzi classificati 100.000 rupie. Tutti i finalisti hanno ricevuto proposte di lavoro per unirsi alla Tata Consultancy Services dopo la laurea.