Raichur, Karnataka, 4 Agosto 2010
242 famiglie delle isole alluvionate di Kurvakurda e Mangigadda hanno ricevuto oggi nuove case nel villaggio di Dongrampur, sito nel Distretto di Raichur, Karnataka.
Come parte del suo progetto di ricostruzione del valore di 10 milioni di euro a favore delle vittime delle alluvioni che hanno colpito quest’anno gli stati del Karnataka e Andhra Pradesh, il Mata Amritanandamayi Math (MAM) si è impegnato a costruire 2.000 nuove case per le famiglie che hanno perduto le loro abitazioni nell’ultima inondazione. Nel febbraio 2010, il MAM è stata la prima ONG a completare delle case per le vittime dell’alluvione, consegnando 100 nuovi appartamenti ad appena 20 giorni dall’inizio dei lavori.
Presenziando la cerimonia di inaugurazione, il Primo Ministro del Karnataka, Shri. B.S. Yeddyurappa, ha lodato gli sforzi del MAM e ha detto di sperare che le altre ONG avrebbero tratto ispirazione dalla rapidità ed efficienza con le quali il MAM aveva completato la costruzione delle case.
L’approvvigionamento dei materiali, la direzione del progetto e le relazioni col governo e i membri della comunità sono stati completamente gestiti dal MAM. In aiuto al progetto, molti sostenitori di Amma e volontari da tutto il Karnataka, insieme ad un gruppo di studenti universitari giapponesi e volontari di altre località, hanno offerto il loro tempo e le loro energie per contribuire alla rapida costruzione delle abitazioni. Gli abitanti del villaggio di Dongrampur, località nella quale erano in costruzione le case per le vittime delle isole alluvionate, hanno generosamente collaborato a loro volta, nonostante le loro stesse case non fossero state ancora ricostruite. Il MAM intende edificare altre 500 case per queste persone. Inoltre, gli abitanti dei villaggi delle due isole di Kurvakala e Agrahara sono stati trasferiti ad Atkur, un sito sulla terraferma. I quattro villaggi erano regolarmente inondati durante la stagione dei monsoni e gli abitanti hanno espresso il loro grande sollievo nell’essere stati spostati al sicuro sulla terraferma. Più di un milione di persone sono state trasferite a causa delle inondazioni dello scorso anno.
Il Primo Ministro ha presenziato anche la consegna delle 242 case e ha esortato gli abitanti a trattare le loro nuove abitazioni come un tempio. “Ogni mattina, quando prego, ricordo Mata Amritanandamayi e il suo ottimo lavoro. Siete fortunati a ricevere queste nuove case. Prima, vivevate senza servizi igienici, elettricità o acqua. Ora tutto questo vi è stato fornito”.
Hanno partecipato alla cerimonia anche Swami Amritageetananda Puri, in rappresentanza del MAM, il Ministro delle Finanze del Karnataka G. Karunakara Reddy, il Ministro dell’Edilizia, Katta Subramania Naidu e il Ministro della Pesca, Anand Asnotikar.
Una delle riceventi, esprimendo la sua gratitudine per la nuova casa nella quale andrà a vivere con la famiglia, ha detto di essere stata molto felice di aver sentito il suo nome tra quello dei beneficiari. Prima dell’alluvione, non aveva neppure sognato di poter vivere in una casa ben costruita e con servizi di così alto livello.
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