7-9 luglio 2009 – New York, USA
La Carta della Terra, una dichiarazione dei principi fondamentali per la costruzione di un mondo giusto, sostenibile e pacifico, è stata tradotta in 40 lingue ed è stata firmata da oltre 5.000 organizzazioni. La Carta è nata nel 1987 come iniziativa delle Nazioni Unite ed è stata completata nel 2000 come progetto della società civile. Il 7 luglio 2009, a New York, anche Amma ha aggiunto la sua firma alla lista dei firmatari.
Steven Rockefeller, che ha coordinato la redazione della Carta consultando i rappresentanti delle principali religioni del mondo, era presente per dare il benvenuto ad Amma a New York e per invitarla a sottoscrivere i principi della Carta della Terra. La visione etica della Carta della Terra propone che la tutela dell’ambiente, i diritti umani, lo sviluppo umano equo e la pace siano interdipendenti e indivisibili. Steven Rockefeller è il figlio di Nelson Aldrich Rockefeller, ex vice presidente degli Stati Uniti, e fa parte della quarta generazione della celebre famiglia Rockefeller.
“Che grande benedizione è essere qui stasera, alla presenza di Amma,” ha detto Rockefeller. “Desidero manifestare un profondo ringraziamento ad Amma … per essersi offerta così gentilmente di firmare la Carta della Terra. Inoltre voglio ringraziarla sinceramente per essere una leader spirituale e sociale che, attraverso l’amore per tutte le persone, con i suoi insegnamenti, con le sue innumerevoli opere umanitarie, con le sue iniziative nel campo dell’istruzione, e con il suo impegno per l ‘ambiente, ci sta aiutando a compiere quella transizione verso il mondo migliore che è previsto dalla Carta della Terra”.
Rockefeller ha continuato: “Quando penso ad Amma e alla sua vita di devozione e di servizio, vedo in lei un fulgido esempio, per tutti noi, dello spirito di rispetto, di compassione e di sollecitudine… Amma, tutti noi coinvolti nell’iniziativa della Carta della Terra, desideriamo condividere con te la nostra profonda gratitudine per la luce e la gioia che hai portato nel mondo”. Ad accogliere Amma a New York erano presenti anche M.S. Singh Puri, ambasciatore presso le Nazioni Unite dal marzo 2009; e Upendra Chivakula, membro dell’Assemblea Generale del New Jersey e dell’Ufficio di Stato.
Dopo aver messo una ghirlanda ad Amma, M.S. Singh ha detto: “Ciò che vedo qui è davvero trasformante – la bellezza dell’amore e la devozione – tutto ciò, Amma, è stato reso possibile grazie a te. Ti ringrazio molto per la tua benedizione su tutti noi…. Penso che in momenti come questi si avverta la necessità di benedizioni, di bontà e di agire in modo giusto. Siamo molto onorati e benedetti dalla tua presenza”.
Upendra Chivakula ha espresso sentimenti analoghi. “Il messaggio di amore e di servizio è universale. Esso trascende tutte le religioni, le lingue, le comunità. Penso che sia meraviglioso avere Amma nel XXI secolo, capace di diffondere un messaggio di amore e di servizio con i suoi abbracci e intenta a fare proprie le difficoltà che dobbiamo affrontare durante la nostra vita sulla terra… Dobbiamo accogliere il suo messaggio e ciascuno di noi deve diventare un ambasciatore di buona volontà”.