Donazione di 30 milioni di dollari per la costruzione di servizi igienici in India
Amritapuri, 11 settembre 2015
Amma ha consegnato oggi al Ministro delle Finanze dell’India, l’On. Sri. Arun Jaitley, un assegno di 1 miliardo di rupie (15 milioni di dollari americani) per la costruzione di servizi igienici nei villaggi più poveri attorno al fiume Gange, come contributo ai due progetti del Primo Ministro Sri. Narendra Modi: Swach Bharat (India Pulita) e Namami Gange (Gange pulito). I progetti hanno lo scopo di porre fine alle malattie mortali che affliggono milioni di cittadini indiani, provocate dalle sorgenti contaminate a causa della diffusa abitudine della defecazione all’aperto. Altri 15 milioni di dollari verranno donati per la seconda fase del progetto che sarà annunciata a fine mese durante le celebrazioni per il compleanno di Amma.
Nel consegnare la donazione, Amma ha ribadito: “L’acqua, simbolo della vita, è uno dei cinque elementi della natura che la cultura indiana riverisce profondamente. Sebbene le vite di milioni di indiani dipenda dal Gange, di questo fiume sacro è rimasto solo il 25% delle sue acque originali, il resto sono acque nere e scarichi delle fabbriche. Le condizioni antigieniche che persistono nei villaggi sulle rive del fiume provocano malattie come il colera e la diarrea, in quanto la popolazione beve l’acqua del fiume. Essendo nata e cresciuta in un villaggio della costa, ho personalmente visto persone soffrire per la mancanza di acqua potabile.”
“Secondo il mio modo di vedere, il servizio compassionevole ai meno abbienti è vera devozione,” ha detto Amma. “L’unione armoniosa del servizio disinteressato con la dovuta consapevolezza, è vera compassione. Questo progetto fornirà i servizi più essenziali a coloro che ne hanno veramente bisogno. Oltre alla costruzione però, c’è bisogno di dare anche un’educazione a riguardo. Occorre insegnare alle popolazioni dei villaggi che la defecazione all’aperto porta all’inquinamento del suolo e dell’acqua e di conseguenza alla contaminazione del cibo e allo sviluppo di diversi tipi di infezioni parassitarie. In base alla nostra esperienza, oltre a provvedere alla costruzione dei servizi igienici, è importante creare questo tipo di consapevolezza, altrimenti, anche se le persone avranno a disposizione servizi adeguati, potrebbero non usarli.
Oltre alla donazione, l’organizzazione di Amma, il Mata Amritanandamayi Math, fornirà anche questo tipo di educazione.
Accettando la donazione a nome del Governo, Sri. Arun Jaitley ha commentato: “Questa donazione di 15 milioni di dollari, fatta da Amma, ha un’importanza superiore ai 15 milioni stessi, che sono una cifra ragguardevole considerando che proviene da una singola istituzione. È ancora più importante, però, che sia una persona santa dell’importanza di Amma a fare un passo in questa direzione, diffondendo così in tutto il mondo, non solo in India, il messaggio che tutti coloro che si sono impegnati in questa grande causa dovrebbero dare il proprio contributo. …
Pertanto, questo passo enorme che Amma ha fatto oggi è un messaggio sia materiale che simbolico a tutti coloro nel mondo che sono preoccupati per il Gange, “Questa è la mia campagna e perciò ogni singola persona in stato di bisogno sulle rive del Gange deve avere servizi igienici in modo che sia mantenuto pulito l’ambiente e che i rifiuti domestici inquinanti non vadano a finire nel Gange.”
L’arte di donare
Sri. Jaitley ha anche parlato dell’importanza di Amma per l’India come nazione e per il mondo intero. “Amma è giunta a simboleggiare la spiritualità, la filantropia, il servizio ai meno abbienti e l’arte di donare. Le istituzioni che hanno preso il via con la sua benedizione hanno cambiato il panorama medico ed educativo di molte regioni fornendo servizi come l’AIMS [Ospedale Amrita] a Kochi e la prestigiosa Università Amrita con i suoi 18.000 studenti. Il messaggio di amore e dedizione di Amma ha portato milioni di volontari in tutto il mondo a dare il proprio contributo in risposta ai più generali e ampi interessi della società.”
Il Primo Ministro Modi e Amma, avevano già discusso del Progetto per la Pulizia del Gange durante la visita di Amma a Delhi nel marzo del 2015. In quella occasione, il Primo Ministro aveva espresso la sua gratitudine ad Amma per le sue iniziative a favore dell’ambiente, in sintonia con il suo Progetto India Pulita, la campagna ambientale più vasta mai fatta, che include il traguardo di fornire servizi igienici a più di 60 milioni di case entro il 2019. I dati odierni mostrano che quasi 600 milioni di persone in India non hanno accesso ai servizi igienici, ed è questa la causa principale di malattie e altri problemi sociali.
L’ashram di Amma ha affrontato direttamente l’argomento della defecazione all’aperto e la mancanza di adeguati servizi igienici, aiutando le donne a costruire le loro toilette e bagni. Assieme a competenze tecniche e professionali sostenibili, alle donne viene anche data la consapevolezza dell’importanza dell’igiene personale, dei servizi igienici, di adeguati uso, riparazione e manutenzione delle toilette. L’iniziativa è partita con successo come progetto pilota nell’Odisha {leggi l’articolo} nel settembre 2014 e si è allargata ai villaggi di altri 17 stati dell’India.
Amma ha lanciato nel 2010 in tutta l’India la campagna Amala Bharatham – India Pulita, India Meravigliosa. Grazie al programma, sono già state effettuate migliaia di campagne di pulizia in aree pubbliche in tutta l’India. I volontari lavorano anche per promuovere la sensibilizzazione nelle scuole e del grande pubblico riguardo le appropriate modalità di smaltimento dei rifiuti e l’importanza di non sputare o urinare in pubblico. Questi sforzi includono anche la distribuzione di più di un milione di fazzoletti nelle scuole per evitare di sputare, così come la grande pulizia annuale di Sabarimala, meta di pellegrinaggio famosa in tutto il mondo, e del fiume Pampa.