Amma a Mauritius

25-26 aprile 2016, Centro Amma a Mauritius

I devoti attendevano Amma con immenso amore e brama di riaverla nuovamente fra loro all’ashram intonando “Om Amriteshwariye Namah”. Nel vederla entrare tutti sono stati sopraffatti dalla gioia: dopo anni di attesa, finalmente il 24 aprile, Amma tornava a Mauritius!

 

Mentre avanzava sul palco, Amma riconosceva tutti uno per uno. La sua presenza ha pervaso l’ashram di energia divina; poi ha cantato alcuni bhajan e ha distribuito a tutti la cena prasad.

Amma ha ricevuto un caldo bentornato a Mauritius anche da diversi dignitari. Fra loro il vice presidente della Repubblica di Mauritius, Sua Eccellenza Paramasivum Pillay Vyapoory, e l’esimia Signora Sarojini Jugnauth, moglie del primo ministro. Diversi altri funzionari erano presenti ad accoglierla.

L’arrivo di Amma ha segnalato il lancio di nuove diverse iniziative umanitarie. Nel corso degli anni trascorsi il Centro di Amma a Mauritius ha fornito razioni di cibo mensili a molti abitanti che si trovavano in difficoltà finanziaria. Durante la sua visita, il numero di beneficiari è stato integrato con altre sessanta famiglie che hanno ricevuto per la prima volta una razione mensile e la sua benedizione.

Sono stati distribuiti anche alberelli per incoraggiare tutti i devoti a prendersi cura di Madre Natura.

 

Il programma di due giorni includeva il satsang di Amma, il canto dei bhajan e il darshan. Tutti i presenti hanno potuto beneficiare della saggezza, della compassione e dell’amore di Amma. I suoi discorsi in malayalam sono stati tradotti in francese e creolo. Amma ha sottolineato l’importanza di proteggere Madre Natura e i benefici derivanti dal coltivarsi la verdura autonomamente; ha aggiunto che ciascuno di noi è responsabile dell’ambiente e dovrebbe prendersi l’impegno di piantare nuovi alberi ogni anno. Ha parlato della perdita di valori in tutto il mondo e di come si abusi dell’uso delle nuove tecnologie. Al giorno d’oggi, inoltre, c’è una perdita di rispetto verso i più anziani della società. Amma ha ribadito come la meditazione, le pratiche spirituali e il servizio disinteressato dovrebbero essere parte delle nostre attività quotidiane.

Quest’anno i devoti hanno composto una canzone in lingua locale dedicata a lei : “Nou Mama Amma. prends dans to lebras, donne nou beaucoup couraze, donne nou to la lumiere Amma” che tradotta significa: “Nostra madre Amma, prendici fra le tue braccia, donaci tanto coraggio e diffondi su di noi la tua luce”.

Poco prima di lasciare il palco, Amma ha danzato la tradizionale danza badaga. Tutti gioivano ed erano rapiti dalla meravigliosa atmosfera.

Al momento della partenza, Amma ha sorpreso tutti cambiando improvvisamente direzione e dirigendosi verso il Tempio Brahmasthanam. Dopo aver fatto un giro attorno all’edificio, graziosamente si è diretta verso l’auto dedicando a ciascuno un istante di attenzione con un beatifico sorriso o un tocco amorevole.

 

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