Mananthavady, Kerala, 2-3 marzo 2017 – Tour dell’India
Amma è giunta a Mananthavady in camper la sera del primo marzo. La piccola strada non asfaltata che conduceva alla scuola Amrita Vidyalayam era decorata ai lati da luminarie e affollata da devoti sorridenti. Giunta all’ashram, Amma è stata accolta dai devoti locali prima con dei canti accompagnati da fragorose percussioni e poi da un bellissimo spettacolo pirotecnico che ha illuminato a giorno il cielo sopra l’ashram. Al termine del benvenuto, Amma ha acceso una grande lampada sacra per inaugurare ufficialmente il nuovo ashram.
Dopo l’inaugurazione, Amma ha raggiunto la sala del programma per distribuire ai presenti il pasto benedetto e cantare alcuni bhajan. I canti estatici, assieme al bellissimo panorama montano e all’atteggiamento puro dei devoti, hanno reso l’atmosfera satura di devozione. Molti devoti erano così profondamente toccati che si sono avvicinati al palco e hanno iniziato a danzare, lasciandosi trasportare dalla dolce voce della Madre. La performance di Amma è stata così intensa che alla fine tutti erano pervasi da un sentimento di innocente beatitudine.
I successivi due giorni sono stati caratterizzati dalla stessa atmosfera di pura devozione. Il bel tempo e l’aria pura, accompagnati dalla gioia per la presenza di Amma, hanno evocato nei presenti qualcosa di indescrivibile.
C.K. Janu, presidente dell’Adivasi Gotra Sabha (organizzazione sociale operante in Kerala), e P.P. Mukundan, esponente politico del BJP (Partito del Popolo Indiano), hanno dato il loro caloroso benvenuto ad Amma a Mananthavady. Nel suo discorso di benvenuto, l’On. Mukundan ha affermato con convinzione che “se ascoltiamo le parole di Amma e seguiamo i suoi consigli, otterremo la liberazione”.
Nei due giorni di programma, Amma ha onorato la città di Mananthavady donando dei sari ai membri del gruppo di auto-aiuto locale, cantando i bhajan, tenendo un toccante discorso e guidando i presenti in una puja (rituale sacro) e una meditazione per la pace nel mondo. Ispirata dal bellissimo scenario paesaggistico, Amma ha ricordato come i nostri antenati avessero un atteggiamento innato di salvaguardia della natura: “La tutela dell’ambiente era insita nello stile di vita e nella cultura delle persone di quel tempo. Il rispetto e la gratitudine verso il creato e tutte le creature erano parte integrante della loro vita. La convinzione di dover prendere dalla natura solo il necessario, senza sfruttarla né danneggiarla, era profondamente radicata in loro”.
Durante i due giorni di programma, gli studenti della locale scuola Amrita Vidyalayam hanno intrattenuto la folla con recite, canti e danze. E per rendere ancora più speciale l’incontro, alcuni devoti hanno anche rappresentato una graziosa danza tribale.
Il programma di Mananthavady è stata un’esperienza indimenticabile che verrà ricordata per il suo spirito di pura devozione e per gli incantevoli paesaggi naturali. La successiva tappa del tour si sarebbe tenuta a Mysore, dove altri devoti erano in trepida attesa dell’arrivo di Amma, e così, con grande tristezza, i volontari dello staff del tour hanno dovuto salutare Mananthavady e rimettersi in viaggio, congedati dal caloroso saluto dei devoti locali, il cui affetto e duro lavoro hanno reso questo programma un tale successo.