Tempio Brahmasthanam di Madurai, Tamil Nadu, 30 – 31 gennaio – Tour dell’India 2017
Amma ha tenuto un programma di due giorni presso l’ashram e il tempio Brahmasthanam di Madurai e ha officiato per i devoti della zona una speciale “manasa puja” (pratiche spirituali di devozione mentale alla divinità), in lingua tamil; ha poi distribuito nuovi sari alle partecipanti dei gruppi locali di auto-aiuto Amrita Sree.
Rivolgendosi alla folla, Amma ha condiviso queste riflessioni: “Dio è l’unità indivisibile che trascende qualsiasi limite o separazione. Madre Natura, l’atmosfera, gli uccelli e gli altri animali, le piante e gli alberi traboccano di questo potere divino in ogni singolo atomo. Dio è sempre presente, sia in tutto ciò che è senziente sia in tutto ciò che non lo è. Quando comprendiamo pienamente questa verità, non possiamo fare a meno di amare noi stessi e il prossimo”.
I devoti hanno portato centinaia di “mulapari” tradizionali, offrendoli ad Amma. Dopo essersi sottoposti a un periodo di nove giorni di digiuno, hanno celebrato uno speciale rito che include germogli di piantine in contenitori di fango, denominati appunto “mulapari”. Amma ha umilmente accettato ciascun dono, abbracciando e baciando sia l’offerente sia l’offerta.
Durante il darshan i bambini dell’Amrita Vidyalayam hanno inscenato diversi programmi culturali. Alla fine dei due giorni, appena prima che Amma lasciasse il palco, i suoi figli di Madurai le hanno rivolto ancora una richiesta: intonare Amma Amma Taye insieme a loro. Amma ha esaudito il desiderio del loro cuore proprio negli istanti finali dell’incontro, e il suo canto ha trasportato tutti su un altro piano: mentre lei cantava alla Madre Divina e i devoti cantavano alla Devi, incarnata in lei, Amma e i suoi figli si sono fusi in divina beatitudine. E così ai devoti di Madurai, ricolmi del suo messaggio di amore e servizio, è stato lasciato un altro prezioso ricordo che rafforzerà il loro legame con Amma, un ricordo che porteranno con sé in ogni momento della vita.